Il 13 settembre 2014 torna a San Gemini (TR) Suoni in Chiostro Fest, un’intera giornata dedicata alla musica indipendente italiana. Spazio anche alla fotografia, al teatro, alla poesia e al tatuaggio.

L’Associazione Suoni in Chiostro, attiva ormai da diversi anni nella promozione della musica e della cultura nel territorio sangeminese, organizza il secondo minifestival dell’anno nello splendido borgo medievale di San Gemini, in provincia di Terni. Dopo la fortunata edizione di aprile, che ha visto protagonista il compositore Teho Teardo, il 13 settembre arriva in Umbria un’altra giornata dedicata alla musica italiana “sotterranea” che vedrà tra i protagonisti: Cosmolab, Carlini Serra, Above the Tree e Sacri Cuori.

A partire dalle ore 21 si esibiranno in Piazza Palazzo Vecchio (in caso di pioggia all’interno della chiesa di San Giovanni Battista) nell’ordine:

Cosmolab: duo ternano dedito all’elettronica, con influenze kraut, spacerock e psichedeliche.

Carlini Serra: in anteprima assoluta il nuovo progetto strumentale di Sergio Carlini (chitarrista dei Three Second Kiss) e Francesco Serra (Trees of Mint).

Above the tree: uno dei per­so­nag­gi più sin­go­la­ri e mi­ste­rio­si del nuovo mil­len­nio mu­si­ca­le ita­lia­no, un mu­si­ci­sta che sfug­ge alle de­fi­ni­zio­ni, del quale ri­sul­ta per­si­no com­pli­ca­to de­fi­ni­re le sem­bian­ze fisiche. Un avan­guar­di­sta della spe­ri­men­ta­zio­ne e della mi­sti­fi­ca­zio­ne so­no­ra.

Sacri Cuori: band colta dall’anima popolare che affronta senza remore la propria italianità, la sfida della sintesi e la ricerca dell’avanguardia, autrice, tra l’altro, della colonna sonora del film di Matteo Oleotto “Zoran, il mio nipote scemo” presentato l’anno scorso al Festival del cinema di Venezia.

La giornata sarà dedicata anche alla fotografia, al teatro, alla poesia e all’esposizioni di prodotti artigianali. A partire dalle ore 17 nel chiostro della chiesa di San Francesco si terrà una mostra fotografica sulle origini e l’evoluzione del tatuaggio a cura de La Caverna delle Torture Tattoo Studio di Arezzo. Saranno inoltre esposte foto dei lavori eseguiti dai tatuatori Emiliano Marchetti e Andrea Raudino. Nella piazza antistante si terrà, invece, un’esposizione di prodotti artigianali locali e a partire dalle 18 si esibirà per le vie del borgo la Concabbanda di Terni, una banda musicale di strada che crede nella sovranità popolare dei suoi componenti.

Alle ore 19 spazio alla poesia con Giada Fuccelli e Maurizio Ruggeri che presentano “La distanza dall’albero”, un racconto in versi poetici su quell’involucro insano che avvolge l’essere umano, i pensieri che lo affossano e lo distanziano dal provare piacere per la semplice vista della forma di un albero. Il reading, fatto di poesia e musica, si terrà alle ore 19 in un luogo segreto nei meandri del borgo.

Alle ore 20, presso il chiostro della chiesa di San Giovanni Battista, prenderà il via il teatro con “Riffe Raffe eddieci” (Bestiario umano) a cura di TeaTribolaTi, una sintesi della crisi esistenziale di un’umanità orfana di se stessa, un’esigenza non codificata di arte che trova nella singolarità pietrosa dei borghi il luogo naturale di rappresentazione.

Alla realizzazione di Suoni in Chiostro Fest contribuirà anche l’associazione Ephebia di Terni, un segnale della volontà di Suoni in Chiostro di realizzare un tessuto culturale nuovo, frutto della collaborazione delle realtà maggiormente impegnate sul territorio locale.

Suoni in Chiostro Fest ha il patrocinio dei comuni di Terni e di San Gemini e, come nelle edizioni precedenti, si svolgerà senza beneficiare di alcun contributo pubblico, ma solo grazie agli sforzi economici dei commercianti locali.

L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

Per informazioni:

https://suoninchiostro.wordpress.com

www.facebook.com/SuoniInChiostro