Il castello di Prodo

Il castello di Prodo è una costruzione caratterizzata da torri angolari sporgenti ricoperte da tetti, sopra una serie di precipizi in posizione dominante sulla antica via di congiunzione tra Orvieto e Todi.

Il castello al suo interno presenta due cortili: uno di notevoli dimensioni a pianta longitudinale, l’altro, più piccolo, a forma di z.

E nella sua storia rimase, sotto il potere di Orvieto: prima controllato da alcuni condottieri, come Giovanni di Cecco di Montemarte, e poi direttamente dall’ Opera del Duomo, di cui fu proprietà fino all’entrata dell’Umbria del Regno d’Italia (1861).

Nel luglio del 1849 vi si rifugiò Garibaldi inseguito dalle truppe pontificie.