Castello di Montalfina

Nei secoli la sua posizione fu strategica essendo ai confini tra il Lazio, Etruria e Umbria.

Insieme a Torre AlfinaCastel ViscardoMonterubiaglio e La Sala, divenne un importante baluardo strategico tra Orvieto e Bolsena.

Nel 1328 fu messo a ferro e fuoco dalle milizie di Ludovico IV Il Bavaro, nel 1413 fu distrutto da Ladislao D’Angiò durante l’assedio di Orvieto.

Giorgio della Rovere, vescovo di Orvieto alla fine del 400 adibì il castello a sua residenza estiva.

Ravizza nel ‘600, vi realizzarono un’importante azienda agricola.