Norcia

Norcia è conosciuta per San Benedetto ,il primo monaco del Cristianesimo e fondatore dell’ordine dei benedettini, la Basilica a lui dedicata risale al XIV, bellezze storica della città. Un piccolo gioiello antico che offre ai suoi visitatori la possibilità di alternare escursioni gastronomiche, visite alle opere d’arte. Oltre alla Basilica di San Benedetto, sono di notevole interesse anche il Duomo, la Castellina e il Museo Civico.

  • Abitanti: Nursini
    Altezza s.l.m. :604 m
    Distanza da Perugia: 98 Km
    Giorni di mercato: giovedì

    Frazioni: Agriano, Aliena, Ancarano, Biselli, Campi, Casali di Serravalle, Castelluccio, Cortigno, Forsivo, Frascaro, Legogne, Nottoria, Occricchio, Ospedaletto, Pescia, Pié di Colle, Piediripa, Popoli, San Marco, San Pellegrino, San t’ Andrea, Savelli, Serravalle, Valcaldara.

    Stazione Ferroviaria:
    FS a Spoleto a 45 Km

    Autostrada del Sole (Firenze-Roma): provenendo da Firenze uscita Valdichiana quindi proseguire su Superstrada direzione Perugia-Foligno; provenendo da Roma uscita Orte quindi proseguire su Superstrada direzione Perugia-Foligno; Autostrada Adriatica A 14: uscita Ascoli Piceno, quindi proseguire Ascoli mare e prendere la Salaria, direzione Roma, ad Arquata del Tronto bivio per Norcia e galleria Forca Canapine.

    Provincia di Perugia:
    Informazioni turistiche I.AT.
    Telefono 0743-71147

    Casa del Parco
    Telefono 0743-399145

  • Norsia (in etrusco Norcia, cioè Fortuna), nel 290 a.c. fu conquistata da Roma e ascritta alla Tribù Quirino divenendo, nel II sec. a.c., sede di Prefettura e poi Municipio romano.

    Con la caduta dell’Impero Romano nel 476, anche Norcia subì le invasioni e distruzioni ad opera dei barbari.

    Nel 480, nasceva a Norcia San Benedetto, colui che diventerà il più grande “architetto” della religiosità e dell’attivismo conventuale e nello stesso periodo opera un’ altra grande figura religiosa (nata sempre a Norcia): Santa Scolastica, sorella gemella di Benedetto.

    Assoggettata al ducato longobardo di Spoleto, Norcia nel IX sec. fu invasa e distrutta dai Saraceni.

    Nel 962 passò sotto il dominio della Chiesa; capeggiata dalla fazione guelfa, lottò aspramente in difesa del papato contro le ghibelline Cascia e Visso, costituendosi nel XII sec. in libero Comune.

    Nel 1354 fu definitivamente assoggettata alla Chiesa dal cardinale Albornoz e, con l’istituzione della Prefettura della Montagna, voluta da papa Pio V tra la metà del XVI sec. e quella del XVII sec., ampliò ancora di più i propri confini.

    Nel 1821 papa Pio VII vi ripristinò la sede vescovile e nel 1860 Norcia entrò a far parte del nuovo Stato Italiano.

  • La Basilica di San Benedetto, iniziata alla fine del XIII sec. sul luogo dove si riteneva sorgesse la dimora dei genitori di San Benedetto, ha la facciata del XIV sec. in stile gotico ed è caratterizzata da: un bel portale sovrastato da una lunetta con la raffigurazione della “Madonna con Bambino tra angeli”; due edicole gotiche, ai lati, che custodiscono le sculture di San Benedetto e Santa Scolastica; bel rosone cenntrale ed un campanile del 1388. L’interno, con navata a croce latina, custodisce pitture di M. Carducci, V. Manenti e F. Napoletano.

    Il Palazzo Comunale, costruito e riedificato in tempi diversi, oggi presenta il portico del pianterreno del XIII sec. (la parte più antica), e la parte superiore, progettata nel XIX sec. dal perugino Domenico Mallaioli. Al suo interno risaltano la Sala del Consiglio, la Sala dei Quaranta, con arazzi settecenteschi e la Cappella dei Priori con il reliquiario di San Benedetto, vera opera d’arte orafa del XVI sec ..

    La Castellina, rocca quadrilatera del XVI sec. edificata su progetto del Vignola per volere di papa Giulio III. AI suo interno ospita il Museo Civico Diocesano in cui sono custodite pregevoli tele del XV e XVI sec.; una scultura lignea del XIII sec., ed un’opera in terracotta attribuita al Della Robbia.

    La Cattedrale di Santa Maria Argentea, edificata nella seconda metà del Cinquecento, con all’interno un bell’altare Barocco del fiammingo François Duquesnoy e pregevoli dipinti.

    La chiesa di San Francesco (XIVsec.), con un portale gotico ed un rosone centrale sulla facciata e all’interno affreschi dei sec. XV-XVI di scuola Ascolana.

    La chiesa di Sant’ Agostino, costruzione trecentesca che presenta un bel portale gotico con lunetta affrescata nel 1368 raffigurante “La Madonna con Bambino e i SS. Agostino e Nicola da Tolentino”; l’interno a navata unica custodisce affreschi del XIV, XV e XVI sec. attribuiti agli Sparapane di Norcia, Nicola da Siena, Giovan Battista e Giovannofrio di Norcia ed altri, oltre a degli altari lignei ed un organo con cantoria del XVII sec ..

    La Collegiata di San Giovanni, una delle più antiche di Norcia, presenta un magnifico soffitto ligneo a cassettoni; un altare del 1469, opera di Giovanni Dalmata, decorato con sculture; un affresco del 1520 dello Sparapane ed una tela di Gaspare Celio.

    Altre chiese presenti a Norcia sono: la chiesa di Santa Caterina, con un affresco del XV sec. di scuola Umbro-Abruzzese; la chiesa di San Lorenzo, ricostruita nel VI sec., con epigrafi romane; l’ex-monastero di San Benedetto, che custodisce sculture ed epigrafi di epoca romanica.

    Numerosi i palazzi gentilizi, ristrutturati prevalentemente nel XVIII sec., tra i quali: il Palazzo dei Cavalieri di Malta; il Palazzo della Congregazione della Carità, con una raccolta di arredi sacri e dipinti; il Palazzo Colizzi con frammenti di sculture e tre cippi romani con epigrafi.

    Il Teatro Civico, recentemente restaurato, ospita ogni anno stagioni teatrali di alto livello.

    Da vedere nei dintorni

    Ancarano, con il Castello di Castelfranco del XIV sec.

    A Campi Basso (antico centro romano) sorge la chiesa di San Salvatore.

    Biselli con una svettante torre e la piccola chiesa di S. Martino di origine romaniche;

    Argentigli, con resti della torre del castello e Montesanto nei cui pressi sorge la chiesa di Santa Scolastica con affreschi del XV sec., (recentemente scoperti), raffiguranti la storia della vita di San Benedetto.

    Serravalle, posta alla confluenza tra il fiume Corno ed il fiume Sordo, bell’aggregato di case tipicamente medioevali.

    Agriano, vera oasi di pace sulla valle del fiume Campiano, raggiungibile attraverso il valico di Forca d’Ancarano, e luogo in cui sono stati rinvenuti migliaia di reperrti archeologici.

    Forsivo e Legogne, località rinomate per i tartufi che si aprono sulla Piana di Norcia e la Valle del Corno.

    Serravalle con il suo pescoso fiume e sede del Romitorio di San Claudio.

    I Monti Sibillini con la loro straordinaria flora e fauna.

    Forca Canapine, rinomata stazione sciistica nei Monti Sibili e i Piani di Castelluccio  il più grande bacino carsico chiuso d’Italia dopo quello di Fucino, autentico spettacolo naturale.

    Castelluccio, la frazione più alta di Norcia (1452 metri), rinomata per le sue squisite “lenticchie”, il cui antico abitato custodisce la deliziosa chiesa di Santa Maria Assunta con una stupenda statua lignea di una “Madonna” del 1499, presunta opera di Giovanni Antonio di Giordano da Norcia.

  • Museo Civico Diocesano “La Castellina”, p.zza S. Benedetto – Tel. Municipio 0743-828044. Museo Tradizioni Popolari: Per informazioni tel. 0743-828044

    Teatri: Teatro Civico, per informazioni Tel. 0743-816022 o 828173

    Norcia, Serravalle: il Romitorio di San Claudio immerso nel verde paesaggio Nursino

  • Agricoltura, artigianato e turismo sono le roccaforti secolari su cui poggia l’economia del territorio. Famosa per la produzione casearia con ricotte, formaggi freschi, stagionati e a pasta dura, Norcia, comunque, è conosciuta da secoli per la lavorazione delle carni di maiale (i ben celebri “norcini”) e degli insaccati, oltre che per i prelibati tartufi e la deliziose lenticchie di Castelluccio. L’artigianato poi, con i suoi lavori in ferro battuto, la lavorazione del legno, l’artigianato tessile, la lavorazione delle pelli e l’arte orafa (risalente al XV sec.).

  • Numerosi sono i personaggi illustri a cui la città ha dato i natali: l’oratore Lucio Plozio (I sec. a.c.); il condottiero romano Quinto Sertorio (I sec. a. C.); la madre dell’imperatore Vespasiano, Vespaia Polla (I sec. a.c.); S. Benedetto da Norcia (480-547), Santa Scolastica (480-547), i pittori Antonio e Giovanni Sparapane (XV sec.), il poeta Giovan Battista Lalli (1572-1637), il pittore Michelangelo Carducci (XVI sec.). 
  • Religiose: 21 Marzo, “Festeggiamenti in onore del patrono San Benedetto” patrono d’Europa, con un suggestivo corteo storico;Venerdì Santo, periodo Pasquale, “Processione del Cristo Morto” lungo le mura castellane che ripropone, in uno scenario fiocamente illuminato dalle fiaccole, momenti della Passione; 9 Dicembre, “Festa delle Compone” o dei “Fauni”, per ricordare la Traslazione della Madonna, da Nazareth a Loreto, avvenuta la notte del 9 Dicembre 1291.

    Tradizionali-Culturali: ultimo week end di Febbraio, “Sagra del Tartufo Nero pregiato di Norcia e dei Prodotti Tipici”. spettacolare mostra per gustare il pregiato tartufo ed i prodotti genuini della zona; 30 Aprile, ad Ancarano e Campi, il “Piantamaggio”, antica cerimonia risalente addirittura al paganesimo; Giugno, a Castelluccio e Norcia, la “Festa della Fioritura”, antichissima festa per rievocare la transumanza delle greggi; Agosto, “Estate Nursina” propone numerosi spettacoli musicali, gruppi folcloristici, balli in piazza e tutta una serie di sagre paesane nel vasto territorio comunale; Luglio “Una mostra, un restauro”.