
Sant’Anatolia è ubicata sulla sponda sinistra del fiume Nera, ai piedi del Monte Coscerno, al centro della Val di Narco.

Scheggia è ubicata sul confine tra l’Umbria e le Marche, nel punto d’incrocio della Flaminia con le statali Eugubina ed Arceviese, di fronte al Monte Cucco. Scheggia ha origini antiche che ci riportano all’epoca romana.
Abitanti: 1590 (Scheggini)
Superficie Kmq: 63,95
Altezza s. I. m.: 580 m.
Distanza da Perugia: Km 52
Prefisso: 075
C.A.P.: 06027Frazioni: Isola Fossara, Perticano, Ponte Calcara, Pascelupo, Col di Peccio, Monte Bollo, Casacce, Belvedere.
Stazione Ferroviaria:
FS a Fossato Vico a 15 KmAutostrada del Sole (Firenze-Roma) provenendo da Roma uscita ad Orte quindi proseguire per Perugia-Gubbio o da Roma imboccare la via Flaminia direzione Spoleto-Foligno, Nocera Umbra; provenendo da Firenze uscita al casello di Valdichiana quinndi seguire indicazioni per Perugia e poi Gubbio
Scheggia è ubicata sul confine tra l’Umbria e le Marche, nel punto d’incrocio della Flaminia con le statali Eugubina ed Arceviese, di fronte al Monte Cucco.
Scheggia ha origini antiche che ci riportano all’epoca romana.
Conosciuta con il nome “Ad Ensem” fu legata alle vicende della strada consolare Flaminia.
Divenne ben presto “Mutatio” (Stazione Postale) e conobbe un certo sviluppo come testimoniano i reperti archeologici rinvenuti sul suo territorio: epigrafi, necropoli, cippi funerari, ecc.
Con la caduta dell’Impero Romano, Scheggia al centro dei violenti scontri tra i Bizantini ed i Goti (dal 538 al 552 d.C.), fu rasa al suolo.
Ricostruita dopo il 571 d.C., sui resti dell’antica “Mutatio” dai Bizantini che vi edificarono il Castello di Luceoli, per contrastare le incursioni longobarde.
Nell’anno 840 conobbe una nuova distruzione.
Venne ricostruita intorno all’XI sec., e fu chiamata dai suoi abitanti “Schiza” (Scheggia).
Nel 1163 fu annessa a Gubbio da Federico I, detto il Barbarossa, e all’inizio del 1300, fu libera appartenenza della Badia di Fonte Avellana.
Nell’anno 1384 passò, insieme a Gubbio, sotto il controllo dei Montefeltro.
Nel XV sec. passò sotto la giurisdizione della Chiesa.
Nel 1860, occupata dalle truppe italiane, fu annessa al nuovo Regno d’Italia e assegnata all’Umbria. Nel 1878 i due centrii di Scheggia (ubicata sulla sinistra del torrente Sentino) e Pascelupo (posto nella Valle del Rio Freddo) furono costituiti Comune.
A Scheggia, è possibile visitare la Torre Civica del ‘300 e oggi sede del Comune (unica delle sei porte esistenti, che si è conservata integra dell’antico castello).
La chiesa di Sant’Antonio Abate del 1665; la chiesa parrocchiale dei S,S. Filippo e Giacomo, del 1535, che custodisce due Pale raffiguranti i Santi titolari, opere di Benedetto Nucci.
La chiesa di Monte Calvario dedicata alla Madonna Addolorata nel cui interno si può ammirare un Crocifisso ligneo del XVI sec, e dove sono custodite le ceneri del canonico Don Pietro Battistini che ivi dimorò dal 1732 al 1742.
Da vedere nei dintorni:
Segnaliamo: la Badia di Sitria, posta lungo la strada che da Isola Fossara conduce a Fonte Avellana. Fondata da San Romualdo nel 1021, la Badia è in stile romanico-goticho.
Al suo interno notiamo una sola navata con presbiterio elevato, un altare gotico con la mensa sorretta da quattordici colonnine.
Nelle vicinanze, sorge l’antico convento in cui, secondo la tradizione popolare , fu rinchiuso in una celletta per circa sei mesi, San Romualdo, prigioniero dei suoi monaci.
Recandoci in direzione Sassoferrato, sorge la Badia di Sant’Emiliano in Congiuntoli fondata nel I 143 da papa Celestino Il.
La chiesa presenta al suo interno ,due navate asimmetriche, con monofore ed il muro di divisione delle due navate poggiante su eleganti colonne esagonali.
Dirigendoci, invece, verso Monte Cucco, si raggiunge l’Eremo di San Girolamo di Monte Cucco, posto di fronte a Pascelupo, edificato insieme ad altri eremi tra il IX e X secolo.
Raccolta Archeologica, Palazzo Comunale, P.zza Luceoli,Tel. 075-9259722.
meta ideale per gli escursionisti per i numerosissimi sentieri segnalati (Sentiero Italia) e per gli amanti della Mountain Bike; per informazioni telefonare a “Parco del Monte Cucco”, sede di Sigillo, Te!. 07559177326.
Religiose – Tradizionali – Culturali:
ultima domenica di aprile a Ponte Calcara, “Festa della Madonna del Buon Consiglio”;
a primavera a Pascelupo, “Festa della Primavera”;
13 giugno a Isola Fossara, “Nozze Verdi”, antichissima festa popolare;
ultima domenica di luglio a Monte Fiume, “Festa della Madonna del Carme/o”;
5 agosto a Belvedere, “Festa della Madonna della Neve”;
15 agosto a Campitello, “Festa dell’Assunzione della Madonna”;
16 agosto alla Badia di Sitria, “Festa Campagnola”;
8 settembre a Scheggia, “Festa della Natività della Madonna”; con caratteristica Corse delle Bighe trainate da quattro persone lungo un suggestivo percorso all’interno di Scheggia.
Manifestazioni varie durante il corso dell’anno (per inf. tel. Comune 075-9259722).