Penna in Teverina

Penna in Teverina, per estensione il più piccolo comune dell’Umbria, doveva già essere abitato nel I-II secolo come documentato da ritrovamenti archeologici di Penna Vecchia e da quelli rinvenuti lungo la pianura che costeggia il Rio Grande.

  • Abitanti: 1.030 (Pennesi)
    Superficie Kmq: 9,97
    Altezza s.l.m.: 302 m
    Distanza da Terni: Km 36
    Prefisso: 0744
    C.a.p.: 05028

    Stazione ferroviaria:
    FS Orte Scalo a 13 Km
    Autostrada del Sole (Firenze-Roma) uscita a Orte a 13 Km

    Provincia di Terni
    Informazioni turistiche IAT
    Tel. 0744-981453

    Pro Loco
    Tel. 0744-993326

    Giorni di mercato: martedì

  • Penna in Teverina, per estensione il più piccolo comune dell’Umbria, doveva già essere abitato nel I-II secolo come documentato da ritrovamenti archeologici di Penna Vecchia e da quelli rinvenuti lungo la pianura che costeggia il Rio Grande.

    Nel 1425 era feudo degli Orsini poi nel 1437 sotto la giurisdizione di Amelia quindi di Perugia, ed infine dal 1470 sotto il diretto controllo della Chiesa.

    Ai primi del 1500 gli Orsini tornarono ad esercitarvi poteri che mantennero ininterrottamente fino al XVII secolo.

  • Il borgo medioevale è ancora ben conservato e rispecchia la struttura originaria.

    Il Palazzo del Governatore (o del Podestà) del XV sec. , il Palazzo Orsini, del XV sec.,  che presenta all’ingresso sculture in pietra raffiguranti le “Quattro Stagioni” del XVII sec e la chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Della Neve.

  • Centro agricolo dell’amerino, Penna in Teverina, con l’artigianato, il commercio e l’occupazione, assicurata dal comprensorio industriale ternano e romano, ha solide radici economiche.

  • Religiose: 5 Agosto, “Festa del patrono, Madonna della Neve”; 14 Febbraio, “Festa di San Valentino”; Giugno, “Festa del Corpus Domini”.

    Tradizionali: Primi di Agosto, “Sagra del Tortiglione” (dolce tipico umbro).

    Prima domenica di Ottobre, festa della “vendemmia”, celebrata con la posa in piazza di una fontana dalle cui canne, anzichè acqua, fuoriesce vino.