Lugnano in Teverina

Lugnano in Teverina ha origini antichissime, risalenti all’epoca romana. Nel periodo romano fu uno dei centri preminenti del cosiddetto “Agro Amerino-Romano”, che si estendeva, presumibilmente, dalla via Amerina fino a Guardea (Guardia Tiberis).

  • Abitanti: 1,610 (Lugnanesi)
    Superficie Kmq: 29,68
    Altezza s.l.m.: 450 m
    Distanza da Terni: km 35
    Prefisso: 0744
    C.a.p.: 05020

    Stazione Ferroviaria:
    FS Attigliano a 9 KmAutostrada del Sole (Roma-Firenze) uscita ad Attigliano a 9 Km 

    Provincia di Terni
    Informazioni turistiche IAT.
    Tel. 0744-981453

    Comune
    Tel. 07444902321

    Giorni di mercato: lunedì

  • Lugnano in Teverina ha origini antichissime, risalenti all’epoca romana. Nel periodo romano fu uno dei centri preminenti del cosiddetto “Agro Amerino-Romano”, che si estendeva, presumibilmente, dalla via Amerina fino a Guardea (Guardia Tiberis).

    Gli abitanti della Valle del Tevere e delle ville rustiche sorte sulle colline sovrastanti il Tevere, zona paludosa e mefitica, costruirono quindi Lugnano o Luniano su di un colle, probabilmente denominato Lucus ioni (Bosco di Giano): Giano bifronte il cui corrispondente femminile è Luna. Anche nell’Alto e Basso Medioevo Lugnano presenta uno sviluppo piuttosto singolare: diventa Comune molto presto, intorno al Mille e forse anche prima.

    La “Terra di Lugnano”  fu parte del Patrimonio di San Pietro, quasi un avamposto guelfo contro la ghibellina Todi, che aveva autorità su Amelia e sul castello di Alviano da cui dipendevano Guardea, Attigliano, Poggio ed altri centri.

    Governata in seguito per lunghi anni dai Farnese, fece poi parte della Repubblica Romana e, dopo la Restaurazione (1814), tornò definitivamente sotto lo Stato Pontificio, fino alla sua annessione al Regno d’Italia nel 1860.

  • Palazzo Pennone, a pianta rettangolare, è curiosamente tagliato in due dalla Galleria Pennone e si articola su tre piani. Adibito inizialmente a complesso monastico, divenne successivamente proprietà della famiglia Vannicelli della quale si conserva sopra il pozzo uno stemma in ferro battuto. Fino al XVIII sec. è stato dimora del Governatore, vicario della Sede Apostolica, oggi è sede del Comune.

    La chiesa di S. Maria Assunta che fu edificata su di una costruzione del IX sec., sulla facciata presenta le effigi dei potenti del tempo: le famiglie Liviani e Orsini. La volta, sorretta da costoloni, è aperta lateralmente e, sopra i cinque archi, sono visibili metope raffiguranti i quattro Evangelisti ed alcuni elementi musivi dei fratelli Cosmati. L’intero, a tre navate, è ricco di colonne e capitelli variamente decorati ed ha il pavimento, in stile Alessandrino-Cosmatesco, a mosaico. La cripta, preceduta da un’originale “Schola Cantorum”, custodisce un Crocifisso in alabastro del XVI sec. a cui vengono attribuiti poteri miracolosi. La chiesa custodisce, inoltre, pregevoli opere d’arte tra le quali: un trittico di Niccolò Alunno, una “Crocefissione” di scuola Giottesca e, nella cappella, una “Decollazione” di San Giovanni Battista, opera di Livio Agresti del 1571.

    Il palazzo ottocentesco dei conti Bufalari  e la Torre Palombara sulla quale è visibile una bianca colomba in pietra a ricordo di uno scampato pericolo dei Lugnanesi, avvertiti dell’avvicinarsi del nemico dal volo delle colombe.

    Da vedere nei dintorni:

    Il convento di San Francesco sorto, nel 1228-1229, nello stesso luogo dove nel 1212 il Santo aveva predicato e compiuto un miracolo. Qui è possibile ammirare l’affresco che ricorda il miracolo.

    Il convento di S. Antonio o dei Cappuccini, dove San Giuseppe da Leonessa consumò la sua penitenza.

    La villa Romana di Poggio Gramignano e l’Antiquarium, collocato in una sala del Comune, che raccoglie reperti dai quali è forse possibile risalire all’origine di Lugnano.

    o

  • Centro prevalentemente agricolo con qualche attività artigianale (tessili) ed industriale.

  • Lugnano in Teverina ha dato i natali all’architetto e scultore Cione di Taddeo (XV sec.), all’ingegnel’e idrauulico Filippo Arredi (XX sec.).

  • Religiose- Tradizionali: Aprile, “Rievocazione della Via Crucis”; Luglio “Luglio in Festa”; Agosto, “Estate Lugnanese”, manifestazioni varie; Agosto, “Degustazione piatti tipici locali”; Agosto, “Festa di S. Maria Assunta”; Dicembre, “Sagra della Bruschetta”; Dicembre, “Rappresentazione della Natività”, con sfilata dei figuranti in costume per le vie del centro storico.

    Fiere: 13 Giugno; 29 Agosto.