La Trinità, Duomo di Todi i luoghi della fede
L’itinerario dell’Amore Misericordioso ed Eucaristico si snoda nellaDiocesi di Orvieto-Todi toccando principalmente quattro luoghi:Collevalenza, Todi, Orvieto e Bolsena ed ha il suo naturale inizio dalle catacombe di Villa San Faustino, nei pressi di Massa Martana e Todi, che, uniche in Umbria, costituiscono la testimonianza più antica del primo cristianesimo nel territorio tuderte.
L’itinerario prosegue con il santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza, eretto per volontà di Madre Speranza perché fosse il luogo in cui, incessantemente, si annunciasse e sperimentasse che Dio è Amore Misericordioso per i peccatori che tornano a lui; nella città di Todi, nelle cui strade sembrano ancora riecheggiare i versi diJacopone, che canta l’amore per Gesù e per sua Madre Maria con accenti di affetto umanissimo e di elevatezza spirituale senza pari.
Santa Cristina martire, Bolsena
Il percorso prosegue con il Duomo di Orvieto, unico nella sua bellezza e che da secoli ha, nella chiesa, la singolare missione, ricordatale ultimamente dai papi Paolo VI e Giovanni Paolo II, di ricordare al mondo la presenza di Gesù nell’Eucarestia.
All’interno infatti è conservata una delle più famose reliquie legate ad un miracolo eucaristico; il corporale che nel 1263 venne macchiato dal sangue sgorgato da un’ostia consacrata durante la celebrazione della messa.
Si giunge infine proprio nella basilica di Santa Cristina, a Bolsena, il luogo dove avvenne il prodigio eucaristico e che accoglie i pellegrini con i segni luminosi di una presenza cristiana che è rimasta ininterrotta sin dai primi secoli di vita della chiesa.
Nella basilica scavata nel tufo della collina intorno alla tomba della santa martire Cristina, si trova l’antichissimo altare del miracolo Eucaristico; accanto a questa si trova la grande basilica romanica edificata agli inizi dell’XI secolo, mentre nella chiesa barocca sono conservate alcune pietre che, insieme al corporale, vennero macchiate dal sangue del prodigio eucaristico.
Il significato spirituale
Ripercorrere l’itinerario giubilare dell’Amore Misericordioso ed Eucaristico equivale a ricalcare l’itinerario della scoperta di Dio e della vita cristiana.
Il percorso:
A Collevalenza ci accoglie l’annuncio centrale della fede cristiana:Dio è Amore; Dio ama l’uomo teneramente: lo crea per amore, lo cerca quando si smarrisce e si allontana da lui, lo accoglie quando,rientrato in sé, torna alla casa del Padre.
E così, il Dio che crea, dal nulla, tutte le cose e nelle cui mani sta il cielo e la terra, che “pesa i monti con la bilancia”, continua a manifestare la sua potenza nella Misericordia e nel perdono.
E di tale potenza di misericordia, il santuario di Collevalenza sembra volerci offrire un’icona nell’immagine di Gesù Crocifisso che, rivolto il suo sguardo al Padre, prega per coloro che lo uccidono.
Di tale Misericordia, Collevalenza ci aiuta a fare soprattutto esperienza,aiutandoci a riscoprire il Battesimo e accogliendoci per il Sacramento della Riconciliazione.
L’amore e la Misericordia di Dio che a Collevalenza vengono annunciati da quando, negli anni Cinquanta, Madre Speranza volle lì i suoi figli e figlie spirituali, da secoli risuona nella vicina città di Todidove, nel XIII secolo, presero forma le Laudi di Jacopone, il cantore dell’umanità di Cristo e del dolore della Vergine Madre, sepolto nella cripta della chiesa di San Fortunato.
Ed è proprio Maria l’icona che Todi ci propone in questo itinerario giubilare: lei che canta la bontà del Padre che innalza gli umili, che fa grandi cose in chi si affida a lui, che “soccorre Israele, suo servo, ricordandosi della sua Misericordia“.
Ecco allora la Cattedrale, dedicata all’Annunciazione dell’Angelo Gabriele a Maria; le chiese della Madonna del Campione e di Santa Maria in Camuccìa e, soprattutto, il celebre santuario mariano della Consolazione.
Jacopone da Todi, chiesa di San Fortunato, Todi Della Misericordia di Dio, poi, il segno più alto e prezioso ci viene proposto nella Cattedrale di Orvieto e nel santuario di Bolsena.
“Cristo ha infatti amato la sua Chiesa fino a dare sé stesso per lei“, sembra ripeterci ancora San Paolo; l’ha amata fino a dare il suo Sangue sulla croce e fino a voler perpetuare questo dono nel Sacramento dell’Eucaristia.
In quel pane, vera carne immolata, e in quel vino, vero sangue versato in remissione dei peccati, il Padre continua a donarci, nel suo Figlio Gesù, la vita, il perdono, la redenzione.
Nell’Eucaristia, Cristo ci unisce a sé perché anche la nostra vita diventi rendimento di grazie al Padre dell’amore. Attraverso l’Eucaristia, poi, ci è donata la forza e la beatitudine di fare di tutta la nostra stessa vita un dono al Padre, un’Eucaristia.
Cristina di Bolsena ne è, a distanza di secoli, testimonianza con la sua giovane vita offerta con coraggio al martirio perché, nella sua debolezza, potesse risplendere la forza della fede, la certezza dell’eternità.
Ecco l’itinerario dell’Amore Misericordioso Eucaristico che chiede ad ogni cristiano di rendere tangibile con la vita ciò che ha udito attraverso i segni dell’arte, della preghiera, dei Sacramenti.
I luoghi di interesse:
Santuario dell’Amore Misericordioso
Collevalenza Chiesa del Santissimo Crocifisso
Todi Chiesa Santa Maria della Consolazione
Todi Chiesa di San Fortunato
Todi Duomo di Maria Santissima Annunziata
Todi Santuario Madonna del Campione
Todi Chiesa di Santa Maria in Camuccia
Todi Chiesa di San Terenziano
Todi Duomo di Maria Santissima
Orvieto Chiesa di San Giovenale
Orvieto Chiesa San Domenico
Orvieto Chiesa dei Santi Andrea e Bartolomeo
Orvieto Catacombe di Villa San Faustino
Massa Martana Basilica di Santa Cristina
Bolsena