Il Parco del Subasio è costituito dal sistema montano che prende il nome dal monte omonimo.
Ha una superficie di 7.442 ha ed è stato istituito nel 1995 con L. R. n. 9 del 3 marzo.
Nel Parco sono compresi 4 comuni: Assisi, Spello, Valtopina e Nocera Umbra più altre località minori come Costa di Trex, Armenzano, Collepino e Lanciano.
Come arrivare
In auto: Le strade che portano al parco sono rappresentate da collegamenti tra i centri storici di Assisi, Spello, Nocera e Valtopina con i centri minori di Collepino Armenzano, Costa di Trex e Lanciano.
Il Parco del Monte Subasio è raggiungibile attraverso la SS.75 di collegamento tra Foligno e Perugia; importanti sono due viabilità: la S.P. n.249 di Spello situata a NNE del M. Subasio tocca i centri di Collepino, San Giovanni, Armenzano e Costa di Trex per poi terminare ad Assisi,e la strada sommitale del Monte Subasio che collega Assisi a Spello molto panoramica.
In treno: linea ferroviaria Terontola- Foligno – stazione di Assisi e Spello e linea Orte-Falconara – stazione di Valtopina e Nocera Umbra.
A piedi: Il Parco del Monte Subasio è ricco di numerosi sentieri segnalati e curati rispettivamente dal C.A.I. Sez. di Foligno e dalla Com. Montana “Monte Subasio”.
Dal punto di vista naturalistico, la flora del Parco è legata sia all’esposizione che alla morfologia e geologia dei suoli. La fauna presente è legata ai diversi ambienti forestali esistenti per cui è molto varia.
Il gruppo del monte Subasio comprende, oltre al monte principale, le vette del Colle S. Rufino, Monte Civitella e M. Pietrolungo nonché numerosi rilievi che cingono il massiccio del Subasio.
Il monte Subasio è costituito da rocce calcaree di origine marina interrotte da faglie longitudinali, lo testimoniano la presenza di fossili lungo le incisioni più profonde presso il Fosso delle Carceri, il Fosso Renaro e il Fosso Rosceto. Si tratta di fossili di molluschi cefalopodi (conchiglie) vissuti circa 180 milioni di anni fa (Giurassico inferiore).
Interessante è poter visitare la mostra geologica permanenteubicata presso la sede del Parco del Monte Subasio – loc. Cà Piombino – realizzata dal Gruppo Umbro Mineralogico Paleontologico e dall’Università degli Studi di Perugia – Dipartimento di Scienze della Terra e Centro Ateneo Musei Scientifici.
Le principali sorgenti del Monte Subasio sono: Fonte Maddalena (oggi la portata è minima), Fonte S. Rufino (ubicata nei pressi dell’Eremo delle Carceri), Fonte del Brecciaro (buona portata), Le Tre Fontane(attualmente prelevata per l’uso dell’Eremo delle Carceri e abitazioni di privati a valle), Sorgente del Sanguinone (notevole portata ed alimenta l’acquedotto di Assisi), Fonte Bregno (usata per l’abbeverare gli animali), Lago di M. Pietrolungo, Fonte di San Silvestro (nei pressi del Convento di San Silvestro- non attiva), Fonte di San Benedetto (oggi non più attiva), Fonte Sermattei (oggi usata solo per gli animali), Fonte dell’Abate (buona portata ed usata dagli abitanti della frazione le Viole), Sorgente del Vettoio o Acqua Gelata (alimenta l’acquedotto di Assisi per gli abitanti di Armenzano).
1 – Assisi, Mortaro Grande, Spello
Si può accedere sia da Assisi – Porta Cappuccini sia da Spello Fonte Bulgarella. Il sentiero è lungo ma molto panoramico. Collega Assisi a Spello passando per l’Eremo delle Carceri. Oltrepassato l’Eremo delle Carceri, risalendo il Fosso delle Carceri si arriva al rifugio di Vallonica. Seguendo l’indicazione del sentiero si arriva al rifugio del Mortaro conosciuto anche come il rifugio del soldato poiché durante la II^ guerra mondiale veniva utilizzato dai militari come osservatorio aereo.
2 – “Sentiero Francescano” Assisi – Nocera Umbra
Itinerario di notevole valenza storico-religiosa (l’ultimo viaggio di San Francesco: Assisi-Gubbio) che collega Assisi al sentiero Italia ed E1. Il sentiero attraversa la collina umbra, verdi vallate, casolari, torri colombare e antiche rocche.
3 – Collepino (Spello) – Monte Subasio
Partendo dall’abitato di Collepino si raggiunge la cima del Subasio passando prima per l’antica abbazia di San Silvestro, che merita una sosta. Proseguendo si raggiunge il rifugio Caccetta attrezzato con sedie, tavolo e camino, e successivamente si arriva al Santuario della Madonna della Spella.
4 – San Giovanni, Armenzano, Stazzi, Montarone
Partendo da San Giovanni di Spello direzione Armenzano il sentiero attraversa 10 fossi principali che solcano il versante orientale del monte Subasio. Si passa per il rifugio Banditelle di Armenzano dove è presente sull’edificio un generatore eolico e pannelli fotovoltaici che producono 3 chilowatt di energia elettrica . Inoltre è possibile osservare una stazione di rilevamento dati meteorologici. Superato un bosco si raggiunge la località degli stazzi, proseguendo in discesa si arriva a Montarone nel comune di Assisi. Il sentiero incontra il n. 50 che porta ad Assisi.
5 – Eremo delle Carceri, San Benedetto, Fonte Bregno
Il sentiero costeggia le mura dell’Eremo delle Carceri, passa per la sorgente delle Tre Fontane. In prossimità di quest’ultima località c’è la testimonianza della presenza di un vivaio forestale che nel 1950 fu ceduto all’Istituto di Botanica della Facoltà di Agraria di Perugia. Si raggiunge l’Abbazia di San Benedetto che, per poter visitare occorre rivolgersi all’Abbazia di S. Pietro in Assisi in quanto non è sempre aperto. Ultima tappa del sentiero è la sorgente di Fonte Bregno, la sorgente più alta in quota (1028m) . Nei pressi della sorgente è possibile usufruire di un piccolo rifugio con camino e di un’area attrezzata.
6 – Valtopina, Vallemare, Armenzano, M. Subasio
Dal centro di Valtopina si sale per un sentiero e si attraversa la frazione di Vallemare per poi arrivare al castello di Armenzano. Una breve sosta al paese e poi si inizia a salire per un largo tratturo che sale direttamente ai pascoli. Durante il tragitto si possono vedere i monti della catena appenninica compresi tra il Monte Pennino e il Monte Catria.Il sentiero termina al rifugio del Mortaro conosciuto come rifugio del soldato poiché durante la seconda guerra mondiale veniva utilizzato dai militari come osservatorio aereo.
7 – Il Lago, Gabbiano Vecchio, Sasso Rosso
Accesso da Spello: lungo la strada panoramica del Subasio prima del rifugio della Maadonna della Spella; Accesso da Assisi: in prossimità dell’ Abbazia di San Benedetto. Il sentiero giunge al paese abbandonato di Gabbiano Vecchio in cui vi si trova la chiesetta di S. Antonio e la fonte Sermattei per poi raggiungere e terminare a Sasso Rosso dal quale si può vedere un bellissimo panorama di Assisi e della Valle Umbra.
8 – Valtopina, S. Giovanni di Collepino, Monte Subasio
Il percorso parte dal paese di Valtopina e segue la strada provinciale lungo il fosso dell’Anna. Poi prosegue passando per il mulino di Buccilli e l’abitato di San Giovanni di Collepino Da qui si sale verso il Monte. Carta dei Sentieri a cura del CAI – Sez. di Foligno www.caifoligno.it N. 58 N. 58 S. Giovanni – Madonna della Spella. Questo sentiero unisce l’abitato di S. Giovanni al Santuario della Madonna della Spella fondato nel 1080. Il nome deriva dal nome da specula che nel latino arcaico significa veduta o panorama; da qui è infatti possibile osservare il Monte Pennino, i Monti Sibillini, l’alta valle del fiume Menotre, il Sasso di Pale, il centro di Foligno, la Valle Umbra sud e i Monti Martani sullo sfondo verso ovest.
9 – Mulino di Buccilli, Notiano, Armenzano
Il Mulino di Buccilli è un mulino a pale, che conserva l’aspetto originale, è l’unico ancora funzionante tra i numerosi che utilizzavano le acque dei principali fossi presenti nel territorio del parco. Dopo aver superato i ruderi di un altro vecchio mulino “di Pollo” si arriva a Notiano e poi all’abitato di Armenzano.
10 – Eremo delle Carceri, Madonna della Spella, Pontecentesimo
Questo lungo sentiero ha inizio all’Eremo delle Carceri, passando per il Santuario della Madonna della Spella e la Chiesa della Madonna di Colpernieri. La Chiesa della Madonna di Colpernieri è posta sopra un colle alberato, costruita dai monaci camaldolesi dell’Eremo di San Silvestro nel secolo XI. Da qui si sale per il Monte Cupacci per raggiungere la località di Pontecentesimo dalla quale si può continuare ed arrivare a Spoleto percorrendo il sentiero degli olivi .
11 – Costa di Trex, M. Subasio (Mortaro)
Partendo dal paese di Costa di Trex si prende la mulattiera che sale. Itinerario interamente in salita, ma non faticoso fino ad arrivare ai prati sommitali per poter raggiungere il Mortaro.
12 – Ponte S. Vittorino, Piano della Pieve, Ponte Marchetto, Armenzano
Partendo da San Vittorino si costeggia il Tescio. Il percorso segue ed attraversa il fiume passando su ponti romani e medievali fino a raggiungere la località di Armernzano.
13 – Passo il Termine, Bandita Cilleni, Monte dei Cani, Lanciano
Il Passo è posto lungo il sentiero n.51 tra Nocera Umbra – Assisi.
Il percorso si svolge per la maggior parte su strade bianche e silvopastorali.