Il Subasio è un monte dell’ Appennino centrale che si sviluppa ripido nella parte est e pianeggiante sulla sommità, alto 1.290 metri, è luogo di fenomeni carsici sulle sue pendici occidentali sorgono le città di Assisi eSpello; ad est è compreso nel territorio di Nocera Umbra e diValtopina, a settentrione arriva a lambire il territorio di Gualdo Tadino e a sud quello di Foligno.

Il Subasio (1.290 metri) è una montagna inconfondibile, forse la più famosa della regione, piuttosto isolata, dalla forma tondeggiante e allungata.

I fianchi sono scoscesi e la cima è prevalentemente pianeggiante, ma caratterizzata da importanti fenomeni carsici, come le doline da sprofondamento del Mortaro Grande e del Mortaro Piccolo, ben visibili dal Monte Civitelle, vetta compresa nel rilievo del Subasio insieme a quelle del Monte Sermolla, del Colle San Rufino e del Colle Pietralunga.

Il parco naturale del monte Subasio, si estende alle spalle del comune di Assisi, per circa 7.500 ettari, a tutela della dorsale calcarea che si sviluppa fino a Spello; la vegetazione presente annovera uliveti nella parte bassa, boschi di cerro, roverella, carpino nero, omiello, acero, faggio e leccio altrove.

Il monte Subasio rievoca inoltre una moltitudine di ricordi spirituali (il Cantico delle creature fu scritto da San Francesco fra questi boschi).