L’area Archeologica di Carsulae sarà protagonista di una tre giorni di eventi imperdibili: ce n’è per ogni gusto. Prosegue il calendario di appuntamenti estivi relativi al Sistema Museale e Teatrale Ternano dal titolo A Terni Non Succede Mai Nulla, a cura delle coopsociali Actl e Alis, Indisciplinarte, Accoglienza Diocesana e Civita Cultura.
Sabato 11 luglio alle 17.00, protagoniste saranno le erbe ed il loro utilizzo in cucina: prima di consumare una pianta la guardiamo, ne valutiamo il colore, la forma, la consistenza, poi la annusiamo avvicinandola al naso, percependone il ‘vapore’ di ciò che emana; ogni erba infatti ha il suo profumo, come ogni animale e come ogni altra cosa vivente. In particolare le erbe in cucina rivelano una funzione immediata nel rendere il cibo più gradevole al palato e attraente per i nostri sensi.
Oltre a ciò, le piante aromatiche e le essenze svolgono un compito essenziale nella digestione e nell’assimilazione del cibo. Preziose e insostituibili elementi della nostra cucina, le spezie difendono il nostro organismo rendendo inattivi batteri, funghi e virus e ‘condiscono’ i nostri pranzi di nuove sensazioni. L’incontro con il Dottor Leonardo Paoluzzi (medico chirurgo, docente di fitoterapia Università di Siena) coronerà l’evento dal titolo Le buone erbe in cucina. L’evento, gratuito, prevede in fine un gustoso spuntino.
Domenica 12 luglio alle 17.30, sarà la volta de Il rituale del gladiatore: la cosmesi maschile nell’Antica Roma. Mara Diamanti cosmetic designer presenta il rituale del gladiatore, la linea maschile COSMETAE dedicata a Carsulae, che rivela i trucchi senza inganni di questi esagerati Casanova del passato e, per il presente, suggerisce le mosse giuste: evento gratuito che prevede un percorso tematico e presentazione della linea cosmetica; ed infine una delisiosa degustazione di dolcetti.
Infine, lunedì 13 luglio alle 17.30, un’originale performace di danza a carattere didattico, dal titolo Lux Animalia a cura di Non Company, avrà luogo nell’area archeologica: gli animali insegnano agli uomini attraverso la danza della vita, e quindi un danzatore degno deve sviluppare la sua sensibilità nei confronti del mondo naturale. Per danzare veramente dobbiamo essere scelti dalla natura e divenire strumento di comunicazione tra i vari livelli di esistenza. Attraverso il corpo del danzatore è possibile il dialogo tra creato ed il creatore. La regia dell’evento –gratuito- è affidata ad Alessandro Pintus.
Per informazioni:
0744.334133